In questi giorni, sui tutti i media nostrani, ma anche esteri, abbiamo assistito attacchi di ogni tipo al governo di cambiamento Lega-M5s prima ancora che nascesse. Si sono poi sprecate in particolare ironie sul leader pentastelato Luigi Di Maio mentre si esaltavano le grandi doti di furbizia politica di Salvini. Ora che il governo e' nato, possiamo trarre un bilancio del tutto opposto: se non ci fosse stata la grande determinazione e mediazione dello stesso sottovalutato Di Maio col Quirinale, questo governo non sarebbe mai nato.
Eppure di questo, ancora oggi, nessuno parla ne' fa un minimo di autocritica.
L’impressione e'che non ci si sia ancora resi conto del profondo ed irreversibile
cambiamento storico in atto in un Paese rimasto per troppi decenni ingessato. Cambiamento che ha come perno, checche' se ne dica, non tanto la Lega ma il M5s.